Gli automobilisti beccati a utilizzare i loro telefoni cellulari al volante potrebbero perdere la loro patente in base alle nuove norme che entrano in vigore oggi nel Regno Unito.

I nuovi regolamenti di tolleranza zero del Governo inglese escludono l’opzione per i trasgressori di andare su un corso di guida di recupero, che invece era concessa fino ad oggi, mentre la penalità più bassa sarà sei punti sulla loro patente, il doppio della pena corrente.

Nei piani del governo c’è anche il raddoppio delle multe, che passano da £ 100 a £ 200.

Sembrerebbero ragioni più che valide per non utilizzare il cellulare al volante.

Nonostante nel Regno Unito il numero di automobilisti scoperti ad usare i loro cellulari alla guida sia diminuito del 84% dal 2011, il primo ministro Theresa May ha confermato, così come quando queste leggi furono proposte lo scorso anno, che intende fare in modo che l’atto di usare il cellulare in auto diventi socialmente inaccettabile.

Sì, perché i piani del governo inglese furono rivelati già alla fine dell’anno scorso, tre mesi dopo che una famiglia di quattro persone era stata tragicamente uccisa in un incidente stradale sulla A34, dopo che un camionista si era schiantato nella loro auto, mentre guardava il suo telefono cellulare.

Molte delle voci più importanti del Regno Unito in materia di sicurezza stradale hanno espresso preoccupazione per il continuo uso di telefoni al volante. Ian Gallagher, capo del reparto della concessione delle licenze alla Freight Transport Association (FTA), ad esempio, afferma che “i conducenti professionali rischiano la loro vita, per questo molti dei nostri membri hanno già in atto una tolleranza zero per i dipendenti che vengono scoperti a violare queste regole. Questi cambiamenti proposti dovrebbero in qualche modo rendere tutti i guidatori più consapevoli e attenti riguardo le conseguenze delle loro azioni.”

Emma Banks, responsabile della comunicazione aziendale in UK della compagnia di assicurazioni Sheilas’ Wheels, ha dichiarato: “Nonostante i ripetuti avvertimenti e le campagne in materia, sembra che gli automobilisti continuino ad insistere con l’approccio del “non accadrà mai a me”, utilizzando il cellulare quando sono al volante. Questi individui non solo mettono in pericolo la propria vita, ma anche quelli di tutti i passeggeri, altri automobilisti e pedoni.”